lunedì 27 giugno 2016

Come selezionare un buon dentifricio?


Entrando in un supermercato o in una parafarmacia, troverai una grandissima varietà di dentifrici. La soluzione migliore è consultare un odontoiatra e scegliere qual è il migliore per te in base alle tue necessità orali. Questi prodotti, non solo hanno la funzione di mantenere una corretta igiene dentale, ma esiste anche una grandissima varietà di prodotti per trattare aspetti specifici come la prevenzione delle carie, la formazione del tartaro o della placca batterica, per persone che soffrono di gengiviti o semplicemente per sbiancare o eliminare le fastidiose sensibilità dentali.

spazzolino e dentifricio

Per combattere le carie
Se ciò che cerchi è un dentifricio per combattere la carie, dovresti cercarne uno che contiene come componente il fluoro. Il fluoro è un minerale che favorisce ciò che conosciamo come processo di rimineralizzazione dentale, rafforzando i denti e evitando la comparsa di carie. Lo strato superiore dei tuoi denti è formato da minerali composti da sali di fosfato di calcio, con piccole quantità di cloruro, sodio e magnesio. I batteri possono arrecare danno a questo smalto dentale producendo la demineralizzazione e di conseguenza la carie. Questo tipo di dentifricio aiuta anche a ridurre la sensibilità dentale.
Per combattere il tartaro e la placca
Se vuoi eliminare la placca, la cosa migliore è cercare un dentifricio antiplacca. Inoltre questi dentifrici hanno una caratteristica principale: la sua attività antibatterica è conosciuta per evitare la formazione della placca. Questi tipi di dentifricio possono aiutarti a prevenire la carie e soprattutto a proteggere le gengive grazie ai suoi oli essenziali. Nel caso dovessi scegliere, cercane sempre uno che contenga clorhexidina. Per combattere il tartaro, i migliori dentifrici sono quelli che contengono sale di zinco, perché evitano che si calcifichi la placca batterica, un fattore che condizione la formazione del tartaro nei denti. Tuttavia, la cosa più ovvia da fare nel caso il problema persistesse consiste nel recarsi nella propria clinica dentista di fiducia.
Per curare malattie orali
È molto importante che tu parli e ti faccia consigliare dal tuo dentista per un corretto trattamento delle malattie orali, lui sarà colui che ti può consigliare il migliore dentifricio da utilizzare. Se ti sanguinano o soffri di infiammazioni alle gengive, dovrai usare un dentifricio con una componente anti infiammatoria. Il triclosan e la clorhexidina sono alcuni dei componenti più conosciuti di questi dentifrici, può essere che usarli provochi alterazioni del gusto, dovute proprio al sapore di queste sostanze specifiche.
Per calmare l’ipersensibilità
Se soffri di ipersensibilità dentale, e ti danno fastidio gli alimenti freddi o troppo caldi, è necessario che cerchi un dentifricio che possa coprire i pori che si producono nella dentina e che connettono i nervi del dente. Possono calmare l’ipersensibilità e farla scomparire nel giro di alcuni giorni, ma se smetti di utilizzarlo, questa si ricreerà.


Per sbiancare i denti



spazzolino e dentifricioQuesta è una delle domande più effettuate dai consumatori e sicuramente anche tra le più annunciate in televisione. Gli spazzolini che hanno questa funzione, sono molto utili per aumentare l’effetto sbiancante dei denti che è già stato effettuato da una clinica, e sono composti di perossido di carbammide e carbonato di sodio. Molte volte pensiamo che il dentifricio sbianchi i denti quando lo usiamo, bisogna però tenere sempre in considerazione che è importante affiancare l’uso di questo dentifricio con visite dal dentista e l’applicazione di un trattamento adeguato. Quando sei in dubbio, puoi sempre scegliere un dentifricio che contenga varie proprietà in uno e che quindi può combattere allo stesso tempo diversi problemi.



venerdì 24 giugno 2016

Come dobbiamo agire in caso di caduta di un dente da latte?

L'importanza dei denti da latte

I denti da latte svolgano la loro funzione prima di essere sostituiti dai denti permanenti, infatti i denti permanenti quando spuntano, guidano la caduta dei denti da latte prendendo il loro posto nella gengiva. Se non accade in questo modo si corre il rischio che i denti permanenti crescano storti o fuori posto.

Rischi di caduta dei denti da latte

Sappiamo tutti che i bambini passano la loro giornata in movimento a giocare e a correre ed è molto facile e normale subire dei traumi dentali a causa di una caduta o un colpo. Per questo motivo, se un dente da latte si è rotto a seguito di un trauma, vi consigliamo di recarvi da un dentista specializzato per bambini appena possibile. Il dentista effettuerà una valutazione delle conseguenze della rottura, valutando se è necessario intervenire in base ai seguenti fattori:

dente da latte bambino
- Si valuta se la radice è stato colpita vicino al punto di rottura
- Si valuta se la gengiva è stato in vista o meno
- Si valuta se è stato modificato il colore del dente.
- Si valuta se il dente è stato spostato dalla sua posizione o si muove.
- Si valutano lo stato delle gengive e dei legamenti (tessuto circostante)


Prima di andare dal dentista, nel caso di un dente rotto, bisogna valutare se il dente si è rotto interamente o se con la rottura è stato suddiviso in più parti. In quest’ultimo caso è meglio conservare il frammento in un contenitore con un po 'di soluzione fisiologica o latte, e andare nella propria clinica dentista di fiducia, in modo da poter verificare la possibilità di attaccare questo pezzo. Nel caso non si può attaccare il frammento al dente rotto, può essere ricostruito utilizzando una resina speciale. Ovviamente, dopo questa operazione dobbiamo bisogna assicurasi che non ci siano complicazioni. Tale monitoraggio dovrebbe essere fatto la prima settimana, il terzo, il sesto mese e, infine, i 12 mesi successivi. Alcune delle complicazioni che si possono verificare, per esempio, riguardano il cambiamento di colore dei denti, che possono diventare di un colore tendente al grigio o al nero. Questo indica che il dente è in necrotica, ed è necessario effettuare un trattamento o estrarre direttamente il dente. Un altro sintomo che potrebbe indicare che vi è una complicazione è la comparsa di una fistola vestibolare infetta (la gomma che circonda il dente) o che la sensibilità che il bambino mostra alle variazioni di temperatura. In questi due casi, è necessario che il dentista continui il trattamento, in quanto sarà necessario per risolvere il problema.


dente da bambino


Per questi motivi e per evitare le complicazioni successivi si può ben capire quanto sia importante insegnare al bambino una corretta igiene orale in modo che possa crescere in modo sano e salutare.

Il ruolo del marketing nella scelta di una clinica dentale



Al giorno d’oggi è sempre più difficile per i dentisti essere competitivi ed efficienti sul mercato.

Questo perché a un calo della domanda di prestazioni odontoiatriche, corrisponde una crescita dell’offerta da parte degli studi dentistici, che sono potenzialmente in grado di effettuare più prestazioni di quante ne servano ai pazienti che hanno in cura.CLINICA DENTISTA



In questo ambiente quindi entra in gioco, molto più rispetto al passato, un nuovo strumento “aziendale” che permette ai dentisti di ampliare la loro clientela senza farsi sopraffare dai rivali: il marketing. Il ruolo del marketing nell'ambiente odontoiatrico è notevolmente aumentato negli ultimi anni, soprattutto perché consente di fare fronte a un’alta competitività senza per forza agire abbassando i prezzi, diminuendo quindi i ricavi.



E’ fondamentale innanzitutto capire di cosa ha bisogno il paziente. In generale possiamo riassumere le sue necessità in questo elenco:



  • alti valori relazionali e rassicurazioni;
  • un dentista con cui possa instaurare un rapporto di fiducia;
  • un dentista che gli/le garantisca il minimo dolore possibile.

Come funziona una strategia di marketing dentistico


Una efficace strategia di marketing per dentisti può essere pianificata online, offline e su dispositivi mobili. Una strategia online comincia di solito dalla creazione di un sito web. Di solito questo viene utilizzato come una sorta di vetrina, dove vengono inseriti indirizzo, numero di telefono, eventualmente foto e a volte anche il listino prezzi, in modo da garantire la massima trasparenza ai clienti.

Ovviamente anche la localizzazione svolgerà un ruolo fondamentale nella presentazione della clinica. I dentisti possono anche sfruttare i social media più conosciuti per mostrare ai clienti promozioni, sconti e vantaggi.



E’ più facile che i pazienti si ricordino di una clinica dentista se vi sono collegati tramite social media. Si possono utilizzare per leggere recensioni provenienti da altri pazienti, condividere le proprie esperienze raccontando le proprie opinioni. Uno studio dentistico che sviluppa un rapporto di fiducia e che si impegna a mantenere i contatti con i suoi pazienti ha più probabilità di richiamarne dei nuovi.



Una presenza solida ed efficiente sui social media permette di sviluppare rapporti di fiducia con gli attuali clienti, ma soprattutto permette di attrarne altri. Permette quindi ai clienti stessi di valutare i servizi offerti e di prendere una decisione più pensata e adatta alle proprie esigenze.

Al giorno d’oggi, d’altra parte, i canali offline invece sono meno utilizzati ed efficaci. I clienti sono alla ricerca di una maggiore interattività e non sono più molto utili brochure, volantini o manifesti. Soprattutto perché non permette di differenziarsi dai competitors e non riesce più a influenzare le decisioni di scelta del cliente come in passato.


Come rendere efficace il marketing odontoiatrico


Una variabile fondamentale di scelta da parte del consumatore quando deve scegliere una clinica dentale è quella basata sulle recensioni e raccomandazioni (soprattutto online).
Con una efficace strategia di marketing online si può rendere più facile il reperimento da parte di chi cerca negozi, locali e imprese.CLINICA DENTISTA

Alcune delle forme più efficaci possono essere:

  • innanzitutto avere un sito web funzionale e user-friendly;
  • riuscire a coprire l’area più grande possibile dopo aver individuato un target di riferimento;
  • avere il proprio sito web in cima alla lista dei risultati di un motore di ricerca;
  • riuscire a costruire una rete di consumatori soddisfatti che permetta di ottenere recensioni positive.


È chiaro quindi che una buona campagna marketing non può prescindere dal fornire un servizio di alta qualità. In conclusione, una buona strategia di marketing (soprattutto se online) potrà rendere quasi superfluo il marketing tradizionale (offline) perché permetterà di attrarre nuovi clienti, e di fidelizzare quelli presenti.